Lenin diceva: ci sono decenni in cui non accade nulla e settimane in cui accadono anni. Ecco, questo marzo 2025 per me vale per dieci ed è davvero troppo ricco di novità ed eventi per correre il rischio che vi sfuggissero dalla comunicazione via social. È stato l’incentivo a riprendere questa newsletter che amavate tanto e di cui mi avete chiesto in questi mesi, e che da questo momento in poi riprenderà, mi auguro, con la costanza di un tempo.
Ma andiamo con ordine.
Novità sullo schermo
A nove anni dall’uscita, il 10 marzo inizieranno le riprese del film tratto dal mio romanzo Non è la fine del mondo. Chi saranno gli interpreti (letteralmente perfetti) lo scoprirete la prossima settimana (e tenerlo per me per questi ultimi giorni, credetemi, è difficile!!)
Si tratta di un adattamento abbastanza fedele al libro e io sono emozionata come non riesco a dire. È una produzione K+ e lo vedrete al cinema nei primi mesi del 2026. Un altro po’ di pazienza…
Pazienza che invece non servirà per vedere la trasposizione televisiva della serie tv tratta da Questione di Costanza.
Forse lo sapete forse no, ma Costanza è la mia figlia di carta preferita ed è incarnata magnificamente da Miriam Dalmazio; tra me è lei è nato un feeling meraviglioso e non poteva che essere così, perché è una ragazza con un cuore enorme che traspare dal suo sguardo dolce e luminoso; Marco Erdely De Verre è Marco Rossetti (bravo bravo bravo); Federica è una splendida Giulia Arena. Bianca Panconi sarà una fiabesca Selvaggia di Hoenstaufen.
Ci sarà qualche differenza rispetto al romanzo, ma sono sicura che questa serie, con la sua eleganza e bellezza, saprà conquistarvi come è successo a me.
Cosa aspettarsi? Otto episodi in quattro serate. Non ci saranno “casi di puntata” ma l’indagine sulla storia di Selvaggia sarà tutta incentrata e spalmata in tutti gli episodi. In questo, lo schema è fedele al libro Questione di Costanza.
Appuntamento su RaiUno e su Raiplay a partire da domenica 30 marzo.
Per chi se lo fosse perso, qui il trailer.
Novità in libreria
E nel frattempo vi ricordo che il 18 marzo è il Miss Bee day, data di uscita del terzo capitolo della nostra Twenties Girl. Ho il sospetto che il team Scotland Yard apprezzerà particolarmente questo volume; cosa ho messo nella pentola stavolta?
Giallo? Non più del solito. In chiava fantasmatica e misterica, ovviamente. Mi sono divertita moltissimo.
Rosa? Ma vi pare che non ne metto a quintali??
Spicy? Bollino verde. Mi rifarò nel quarto. Ah, sì, non ve l’avevo detto? Ci sarà un quarto!!!
Appuntamenti di marzo
13 marzo, h. 18 Centro Civico di Caorle (Ve)
18 marzo, h. 18 Feltrinelli di Verona
23 marzo, h. 18,30 Piove di Sacco, Teatro Filarmonico, con Matteo Strukul
25 marzo, h.18 Galla 1880 (Vicenza)
28 marzo, h. 20.30 Biblioteca di Affi (Vr)
Su IG:
Gazzy writing tips: 12 marzo, h. 18
#gazzybookclub: 26 marzo, h. 18 (non temete che faremo anche l’incontro su La magia dei momenti no, ma nel mese di aprile. Seguiranno dettagli.)
Il 17 marzo alle 18 ci sarà un’edizione del #gazzybookclub/extra per parlare con Anna Dalton del suo nuovo romanzo che uscirà il 19 marzo: Non ti innamorare degli amanti, per Bompiani.
Il mio podcast
Se a qualcuno fosse sfuggito, ho fatto un podcast di quattro puntate per Donna Moderna, in cui racconto le vite di scrittrici coraggiose che fecero della scrittura un lavoro; la scrittura non è solo passione ma anche ambizione e mestiere. Non furono le sole, ma la mia scelta è ricaduta su:
le sorelle Brontë
Carolina Invernizio
Lucy Maud Montgomery
Agatha Christie
Ha collaborato alle ricerche Caterina Carpanè e al termine di ogni puntata dialogo con Liliana Di Donato. È stata un’esperienza nuova e molto divertente che spero di ripetere.
Lo trovate sulle principali piattaforme podcast: Spotify, Spreaker, Amazon Music, Apple Podcast, Deezer, Podcast Addict, iHeart Radio, Podchaser, JioSaavn.
Andate qui per saperne di più.
Cosa ho letto di bello
Sono nel loop di Fourth Wing: Xaden Riorson è esattamente quello che tutti dicono che è. Lo consiglio? Sì, 100%. Ne parleremo diffusamente durante la diretta del bookclub. Astenersi persone serie: il livello sarà cheesy come non mai, ma ogni tanto ci vuole anche questo, sapete che io non mi tiro mai indietro quando c’è da cazzeggiare - e che goduria.
(L’immagine del nostro Wingleader è una fanart di Carraert che trovate qui.)
Cosa ho visto di bello
Oddio, bello è un parolone. Carino.
With love, Meghan su Netflix.
Nonostante io non sia una fan della duchessa di Sussex mi sono goduta i suoi piccoli trucchetti per rendere più charmant la vita quotidiana. C’è chi ha criticato che sono applicabili a uno stile di vita che quasi nessuno può permettersi. Non sono del tutto d’accordo. È ovvio che non tutti possono permettersi l’apicoltore e le api per colarsi il proprio miele, ma prendere delle noccioline da un pacchetto del supermercato e metterle in un sacchetto trasparente legato con un cordino e una piccola etichetta trascritta con la nostra miglior grafia non mi sembra, sinceramente, niente di che. In effetti possiamo farlo trovare agli amici che vengono a trovarci anche se poi dormiranno sul divano anziché nella stanza degli ospiti di in una villa in California.
Il punto è: aggiungere un po’ di bellezza a cose banali e ordinarie per renderle speciali; non è un suggerimento cui essere ostili, onestamente.
Random lovely tips
La matita per gli occhi di Victoria Beckham, cremosa e infallibile e perfetta per i giorni di paturnie. Victoria è una che la sa lunga, eh. Ci possiamo fidare.
Ho provato la Cocoa dopo aver letto sul sito la descrizione ‘a decadent matte dark brown’ (ci casco sempre alla parola decadente, a qualunque concetto venga applicata). Per me tuttavia è difficile da usare e più che smokey eyes mi impiastriccio tragicamente; la Cinnamon invece è facile da usare a prova di scemo e ha un memorabile effetto uplifting sull’umore.
Vi lascio una canzone
Quella che ho ascoltato a ripetizione durante la scrittura degli ultimi capitoli di Miss Bee e il fantasma dell’ambasciata:
La ricettina
Il gratin di cavolfiore di Géraldine Leverd. Lei è una francesina dall’accento adorabile che potete trovare qui e su Instagram; non sbaglia un colpo, le sue ricette riescono SEMPRE.
La ricetta con video è qui; ma eccola per voi supereasy.
Tagliare a fettine piccole un cavolfiore lavato e privato delle foglie; riporle in una ciotola e mescolarle con olio, sale, cumino e coriandolo. poi disporle su una teglia e arrostirle in forno a 200 gradi per una ventina di minuti. Nel frattempo preparare la béchamel con una base di 500 ml di latte intero, 50 gr di burro e 50 gr di farina e un pizzico di sale e noce moscata. Quando è pronta, unire circa 100 gr di emmental grattugiato. Riversare il composto nella teglia sulla base di cavolfiore arrostito, spolverare di pangrattato e cospargere con un filo d’olio. In forno con il grill a 200 per un quarto d’ora circa et voilà.
L’oracolo zen
Di tanto in tanto accarezzate la vostra cicatrice. Passateci sopra le dita con amore, che sia sulla pelle, che sia sull’anima. Fa parte di voi, ditele che è bella e che l’amate.
Alla prossima,
vostra
Ho dovuto aspettare per leggermela con calma dopo due gg di fuoco! Proprio come incontrare un'amica per rilassarsi. Grazie Alessia!! Ora aspetto di incontrare Costanza sullo schermo e Miss Bee, nel mentre rimetto impiedi la mia vita. A presto 😊
Che bello ricevere una mail che non è la solita pubblicità! 🥰